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La lotta al titolo riserva un duello nel deserto

Thursday, 27 October 2016 14:03 GMT

Il commentatore del WorldSBK Steve English parla del round conclusivo delle stagione

Il round finale del MOTUL FIM Superbike World Championship 2016 vedrà Jonathan Rea e Tom Sykes sfidarsi per il Campionato. Entrambi hanno viaggiato in direzione Qatar concentrati sulla conquista del titolo, ma il nord-irlandese è il favorito. Rea detiene un vantaggio di 48 punti nella classifica iridata, quindi Sykes per puntare al suo secondo titolo ha bisogno di vincere entrambe le gare in Qatar e sperare per il meglio. Rea ha bisogno di soli due punti in entrambe le gare per difendere con successo il suo campionato
 
È quasi impossibile prevedere qualunque cosa, ma Rea potrebbe unirsi a coloro che hanno conquistato i titoli consecutivi del WorldSBK, ovvero solo Fred Merkel, Doug Polen e Carl Fogart. Se il nord-irlandese riuscirà nell’impresa, avrà rafforzato il suo nome nella storia del WorldSBK.
 
Nonostante sia stato visto a lungo come probabilmente il pilota più talentuoso in griglia, l'eredità di Rea è stata forgiata nel corso degli ultimi due anni, in Kawasaki. Correndo per Honda, Rea ha vinto 15 gare su sei stagioni, ma il suo potenziale non è stato sfruttato come vincitore del titolo, che ha emozionato molti nel paddock. Lontano dall’essere un valore riconosciuto, all’inizio del 2015 Rea era visto come una potenziale superstar – ma potenziale è la parola più usata nel mondo delle corse.
 
È un po’ lo slogan usato per parlare dei piloti. Gli aspetti più evidenti sono sufficienti per dimostrare che il pilota si merita di stare in griglia e su una buona moto, ma fino a quando non è in grado di vincere costantemente, è impossibile sapere esattamente quanto forte sia il pilota. Nel caso di Rea si è dovuto aspettare fino al 2015 e al suo passaggio in Kawasaki prima che potesse davvero dimostrare, definiviamente, quanto sia bravo. Da quando corre per il team “verde” ha vinto 23 gare e ha collezionato 44 podi su 50 gare. Ha mantenuto un incredibile stato di forma e ora Rea si trova ad un passo da un altro titolo mondiale. 
 
Sulla sua strada c’è Sykes. L’inglese ha tranquillamente svolto un’altra solida stagione, nell’ottica di recuperare punti dopo il brutto inizio a Phillip Island. Da quel momento sembra che sta lottando con le spalle al muro, perché contro Rea, è necessario mettere il campione sulla difensiva. Sykes non è stato capace di farlo quest’anno e per questo motivo arriva all’ultimo round del Campionato con una piccola probabilità di vincere.
 
Ovviamente Sykes potrebbe ancora prevalere e vincere il suo secondo titolo. Con due titoli la sua eredità cambierebbe considerevolmente. Dopo aver terminato nella top 3 delle classifiche generali per cinque stagioni consecutive, e dopo aver vinto il titolo nel 2013, non ci sono dubbi sulla sua velocità e sul suo talento.
 
L’intensità è stato il marchio di garanzia di Rea ed è stato in netto contrasto con l'approccio più misurato di Sykes. Di fronte a una battaglia ruota contro ruota, è stato Sykes a fare marcia indietro e Rea ne è uscito vittorioso. Se il pilota dello Yorkshire vuole vincere nuovamente il titolo, ha bisogno di cambiare direzione e accettare il duello contro il suo compagno di squadra. A meno che non ci sia un grosso cambiamento, il titolo 2016 è già probabilmente perso per Sykes. Ma se vuole vincere il titolo 2017, ha bisogno di iniziare ad attaccare Rea - e non c'è momento migliore per farlo.